TESTIMONE OCULARE | Arianna Arcara, Cristina De Middel, Lorenzo Vitturi, Marco Zanella
Cristina De Middel, Testimone oculare
Progetto speciale a cura di Alex Majoli
In collaborazione con la Casa circondariale di Forlì
Dopo aver concentrato la propria ricerca sul mondo della scuola, il SI FEST allarga ancora di più il suo progetto di educazione fotografica, raggiungendo anche chi si trova in carcere e rischia di scontare un’emarginazione culturale e sociale contraria ai principi stessi della giustizia. Grazie a una collaborazione con la Casa circondariale di Forlì, alla cui biblioteca il festival ha donato una selezione di libri di fotografia, quattro fotografi professionisti – Arianna Arcara, Cristina De Middel, Lorenzo Vitturi e Marco Zanella – si sono messi al servizio di sei persone detenute, documentando ciò che ciascuna di loro desidera vedere, o rivedere, del mondo esterno. Gli esiti sono sei ricerche che varcano i confini del carcere, sei reportage progettati e sviluppati alla pari dai fotografi e dalle persone detenute, chiamate a ricoprire tre ruoli fondamentali: committente, editor e curatore. Campania, Sardegna, Romania, Moldavia, Marocco sono le tappe principali di un viaggio fotografico che tocca anche altre regioni italiane e diversi Paesi europei. Le tappe conclusive sono Savignano, con la mostra Testimone oculare – che dà il titolo all’intera edizione del festival – e infine Forlì, dove le testimonianze visive raccolte da quest’indagine collettiva saranno visibili agli ospiti della Casa circondariale, ricucendo così il loro legame con il mondo esterno.
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