BARBARA DIENER | Sehnsucht
Barbara Diener
Sehnsucht
Sehnsucht è una parola tedesca composta da due termini che
indicano rispettivamente desiderio (das Sehnen) e dipendenza (die
Sucht). I due termini, anche se abbinati, non restituiscono però del
tutto il significato di Sehnsucht: il desiderio per qualcuno o
qualcosa che è indefinibile e non si riuscirà a trovare.
«È difficile definire quella sensazione astratta di comfort che si associa alla propria casa. All’inizio, alla ricerca di questa sensazione, ho fotografato villaggi e comunità rurali degli Stati Uniti e dell’Europa, demograficamente simili alla cittadina tedesca in cui sono cresciuta. L’attenzione del progetto si è poi spostata sulle comunità di paesini che continuano a esistere nonostante la progressiva scomparsa dello stile di vita rurale. Le mie fotografie non si limitano alla documentazione, ma traducono in rappresentazioni visive concrete il sottofondo rituale e spirituale di questi luoghi. In queste fotografie, la severità degli abitanti è bilanciata dalla bellezza del paesaggio, scoraggiando un’interpretazione unilaterale. Il paesaggio diventa un personaggio a sé e rappresenta l’orgoglio per la terra che ho riscontrato nei miei soggetti.
Questi villaggi sono complessi quanto il senso di radicamento che cerco, e la voluta associazione di vari soggetti (ritratti, paesaggi, interni) è lo specchio di questa complessità. La mia attrazione per la campagna non è frutto soltanto del mio percorso di crescita. In questo ambiente c’è una quiete che spazza via le distrazioni e amplifica gli inevitabili cicli della vita. Le persone delle mie fotografie vivono nel loro mondo, e questa distanza spaziale ed emotiva funziona da promemoria: questi luoghi restano impermeabili e il conforto che cerco è davvero sfuggente.»
Barbara Diener, nata nel 1982 in Germania, vive e lavora a Cork, in Irlanda. Artista fotografica, si è laureata in fotografia al California College of the Arts, specializzandosi poi al Columbia College di Chicago. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche e sono state esposte in diverse città americane, tra cui Chicago (Museum of Contemporary Photography, Alibi Fine Art, David Weinberg Gallery), Winchester (Griffin Museum of Photography, Massachusetts), Santa Fe (New Mexico Museum of Art), New York (Invisible Dog Gallery di Brooklyn) e Philadelphia (Photo Arts Center e Project Basho), oltre che al festival della fotografia di Pingyao, in Cina. Vincitrice dell’Albert P. Weisman Award (2012, 2013) e della borsa di studio del Chicago Department of Cultural Affairs and Events (2015, 2018, 2020), è stata selezionata per numerose residenze artistiche: la più recente su invito del Sample-Studio, nell’isola irlandese di Spike Island. Con Daylight Books ha pubblicato la monografia Phantom Power (2018), mentre il suo progetto The Rocket’s Red Glare è edito da Fw:Books (2023).
Ingresso a pagamento
Vecchia Pescheria - Corso Vendemini n.51
Orari
12 settembre ore 18/24
13 settembre ore 9/24
14 settembre ore 9/20
20-21 settembre, 27-28 settembre ore 10-20
INGRESSO MOSTRE
12 € / 5 € residenti di Savignano / gratuito under 14
Sehnsucht
Sehnsucht è una parola tedesca composta da due termini che
indicano rispettivamente desiderio (das Sehnen) e dipendenza (die
Sucht). I due termini, anche se abbinati, non restituiscono però del
tutto il significato di Sehnsucht: il desiderio per qualcuno o
qualcosa che è indefinibile e non si riuscirà a trovare.
«È difficile definire quella sensazione astratta di comfort che si associa alla propria casa. All’inizio, alla ricerca di questa sensazione, ho fotografato villaggi e comunità rurali degli Stati Uniti e dell’Europa, demograficamente simili alla cittadina tedesca in cui sono cresciuta. L’attenzione del progetto si è poi spostata sulle comunità di paesini che continuano a esistere nonostante la progressiva scomparsa dello stile di vita rurale. Le mie fotografie non si limitano alla documentazione, ma traducono in rappresentazioni visive concrete il sottofondo rituale e spirituale di questi luoghi. In queste fotografie, la severità degli abitanti è bilanciata dalla bellezza del paesaggio, scoraggiando un’interpretazione unilaterale. Il paesaggio diventa un personaggio a sé e rappresenta l’orgoglio per la terra che ho riscontrato nei miei soggetti.
Questi villaggi sono complessi quanto il senso di radicamento che cerco, e la voluta associazione di vari soggetti (ritratti, paesaggi, interni) è lo specchio di questa complessità. La mia attrazione per la campagna non è frutto soltanto del mio percorso di crescita. In questo ambiente c’è una quiete che spazza via le distrazioni e amplifica gli inevitabili cicli della vita. Le persone delle mie fotografie vivono nel loro mondo, e questa distanza spaziale ed emotiva funziona da promemoria: questi luoghi restano impermeabili e il conforto che cerco è davvero sfuggente.»
Barbara Diener, nata nel 1982 in Germania, vive e lavora a Cork, in Irlanda. Artista fotografica, si è laureata in fotografia al California College of the Arts, specializzandosi poi al Columbia College di Chicago. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche e sono state esposte in diverse città americane, tra cui Chicago (Museum of Contemporary Photography, Alibi Fine Art, David Weinberg Gallery), Winchester (Griffin Museum of Photography, Massachusetts), Santa Fe (New Mexico Museum of Art), New York (Invisible Dog Gallery di Brooklyn) e Philadelphia (Photo Arts Center e Project Basho), oltre che al festival della fotografia di Pingyao, in Cina. Vincitrice dell’Albert P. Weisman Award (2012, 2013) e della borsa di studio del Chicago Department of Cultural Affairs and Events (2015, 2018, 2020), è stata selezionata per numerose residenze artistiche: la più recente su invito del Sample-Studio, nell’isola irlandese di Spike Island. Con Daylight Books ha pubblicato la monografia Phantom Power (2018), mentre il suo progetto The Rocket’s Red Glare è edito da Fw:Books (2023).
Ingresso a pagamento
Vecchia Pescheria - Corso Vendemini n.51
Orari
12 settembre ore 18/24
13 settembre ore 9/24
14 settembre ore 9/20
20-21 settembre, 27-28 settembre ore 10-20
INGRESSO MOSTRE
12 € / 5 € residenti di Savignano / gratuito under 14