SI FEST OFF

Romagna Tin Bòta (“Romagna tieni duro”) è la risposta di un collettivo di fotografi e illustratori ai danni causati dalle alluvioni del maggio scorso. Ciascuno dei quattrocento artisti coinvolti ha donato all’iniziativa, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, un’opera del proprio archivio, stampabile in edizione aperta. I proventi raccolti con la vendita di queste stampe vengono devoluti ai comuni romagnoli maggiormente colpiti dalle alluvioni: tutto il flusso delle donazioni è tracciato e rendicontato, grazie anche alla collaborazione con Legacoop Nazionale, che riceve direttamente le donazioni su un conto dedicato. La raccolta fondi viene prolungata fino al 10 settembre, proprio per il SI FEST, che al Palazzo Don Baronio espone una selezione delle opere in vendita.

Romagna tin bòta è un progetto speciale a cura di Marco Onofri, Antonello Zoffoli e Michele Buda.
Sito web: www.romagnatinbota.it.

In piazza Borghesi, la sezione OFF del festival espone invece alcune fotografie scattate da Marco Zanella in Romagna nei giorni delle alluvioni e pubblicate su Argini, fanzine che serve anche a raccogliere fondi per le zone colpite dalle alluvioni (il 50% dei proventi delle vendite viene donato alla Scuola di musica Giuseppe Sarti di Faenza). La fanzine, in vendita a Savignano, è la seconda edizione della serie Dispacci, creata da Cesura Publish con l’intento di imprimere su carta da giornale le cronache Italiane.

Argini fa parte di un progetto realizzato dalle Gallerie d’Italia, i musei di Intesa Sanpaolo.

8-9-10 settembre 2023
Palazzo Don Baronio – via Matteotti, 30
Piazza Borghesi